Aeroporto, fusione Napoli-Salerno: Prete entra nel cda della Gesac

Aeroporto, fusione Napoli-Salerno: Prete entra nel cda della Gesac
È Andrea Prete il componente numero nove del consiglio di amministrazione della Gesac, la società titolare delle concessioni degli aeroporti di Capodichino e di...

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È Andrea Prete il componente numero nove del consiglio di amministrazione della Gesac, la società titolare delle concessioni degli aeroporti di Capodichino e di Salerno. Il presidente di Confindustria Salerno e della Camera di Commercio sarà la voce e il riferimento del Costa d’Amalfi all’interno dell’assetto aeroportuale regionale. È un filo rosso quello che lega, da tempo, lo scalo salernitano a Prete che, in qualità di presidente dell’ente camerale, è stato per un po’ di tempo tra i principali soci del consorzio Aeroporto di Salerno spa. Ma «la nona poltrona» nel cda di Gesac era, comunque, piuttosto ambita. Oltre al nome di Prete, infatti, nelle scorse settimane si erano avvicendate altre ipotesi, più in continuità con la gestione degli ultimi anni, e quindi con un incarico dato ad Antonio Ferraro, ex presidente del consiglio di amministrazione della società di gestione del Costa d’Amalfi, o all’ex amministratore delegato Giovanni Perillo. Le scelte sono state diverse e gli equilibri attuali – e cioè con il componente aggiunto rispetto al vecchio cda Gesac a otto membri - resteranno in piedi fino al 2043, anno in cui formalmente scade la concessione definitiva al volo ottenuta da pochi mesi dal Costa d’Amalfi, e che dovrà essere successivamente rinnovata.
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Il Mattino