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Nocera Inferiore. Depositati venerdì mattina al Tar di Napoli nuovi documenti e perizie a sostegno del no al progetto Grande Sarno più volte espresso dal comitato «No Vasche», riunitosi ieri a San Marzano sul Sarno, guidato dal presidente Emiddio Ventre. Tra i vari documenti depositati dal comitato ci sarebbero due importanti perizie effettuate dal dipartimento di Scienze della terra dell’Università Federico II di Napoli e l’altra del dipartimento di Scienze ambientali della Seconda Università di Caserta. Entrambe le perizie dimostrerebbero gli effetti e soprattutto i danni che ricadrebbero sull’ambiente e sulla salute a causa delle vasche di contenimento delle acque del Sarno e dei suoi affluenti previste dal progetto della regione Campania. «Non siamo contro il progetto, ma contro chi dice che le acque di Solofrana e Caviola sono pulite. Contro chi ignora gli sversamenti illegali di cromo e non solo. Contro chi dice che i fanghi di vasca Cicalesi sono incontaminati. Tutto questo lo dimostreremo con dati di fatto al Tar e non a chiacchiere, come hanno fatto nello studio d’impatto ambientale», afferma il presidente del comitato Emiddio Ventre. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino