Quaranta, violinista bloccato a Valencia: «Do lezioni gratis via Skype ai più giovani»

Quaranta, violinista bloccato a Valencia: «Do lezioni gratis via Skype ai più giovani»
Lezioni gratuite via skype ai giovani musicisti. Il violinista Salvatore Quaranta, salernitano, 43 anni, una vita in giro per il mondo a fare concerti, ha deciso di mettere la sua...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lezioni gratuite via skype ai giovani musicisti. Il violinista Salvatore Quaranta, salernitano, 43 anni, una vita in giro per il mondo a fare concerti, ha deciso di mettere la sua esperienza a disposizione di chi vuole imparare. «Sono bloccato a Valencia - racconta Quaranta - Mi trovavo in Spagna dove avrei dovuto tenere dei concerti con l’Orchestra sinfonica nazionale di Madrid, quando è scoppiata l’emergenza coronavirus. Non sono riuscito a tornare in Italia. Sono ora chiuso in casa da solo per cui ho pensato di dedicarmi agli altri con quello che so fare, cioè suonare».


È bastato un annuncio su Facebook in cui rendeva nota la sua disponibilità a fare lezioni gratuite di violino, e c’è stato subito un boom di richieste. «Io per primo poiché non sono molto tecnologico mi sono dovuto attrezzare - prosegue il musicista - Ho acquistato un computer e sono partito con le lezioni. Le faccio di pomeriggio, una ogni 45 minuti. Ho ricevuto adesioni da varie parti del mondo, anche da Israele e dal Giappone oltre che dall’Italia. Alcuni miei alunni si sono rifatti vivi. Ho pensato a tanti giovani che in questo momento si sentono disorientati e che hanno bisogno di una guida».

«Vedo che c’è interesse - prosegue il violinista - Molti mi mandano video con loro esibizioni per chiedermi consigli. Me ne è arrivato uno di un ragazzo di dodici anni di Caserta, ho visto che è davvero molto bravo. L’ho incoraggiato, gli ho dato degli esercizi, adesso ci vediamo via Skype a intervalli fissi. Mi metto nei panni dei tanti giovani musicisti che già prima facevano fatica a trovare spazi e che vedono il futuro incerto, spero di essere uno stimolo per farli studiare».  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino