OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«Nella nostra struttura è tutto in regola. Gli scivoli sono omologati e i vigili del fuoco effettuano periodicamente i controlli. Siamo dispiaciuti per il decesso del ragazzino. Attendiamo che venga effettuata l'autopsia per conoscere le cause del decesso». Dichiarazioni rilasciate ieri mattina dalla proprietà dell'Aquafarm, a Battipaglia, dove sabato mattina Flavio P., 12enne di Pompei, ha perso la vita. Il ragazzino è salito su uno scivolo e poi facendo tutto il percorso è giunto in piscina ma dopo qualche istante è uscito dall'acqua. Ha avuto un malore, ha vomitato e mentre si è seduto su una sdraio è svenuto ed è deceduto. «Crediamo si sia trattato di un malore ribadisce la proprietà del parco acquatico attendiamo l'evolversi delle indagini. Comprendiamo il dolore dei genitori del ragazzo ed esprimiamo sentite condoglianze».
Subito dopo il decesso del minorenne è stata avviata un'inchiesta dalla Procura di Salerno: nelle prossime ore il magistrato inquirente dovrebbe disporre l'autopsia sul cadavere del ragazzo, che sabato pomeriggio è stato trasferito all'obitorio dell'ospedale Santa Maria della Speranza. Il medico legale ha già effettuato l'esame esterno. Al momento non ci sono indagati ma probabilmente lo scenario nelle prossime ore potrebbe cambiare.
Tra le cause del decesso del ragazzo potrebbe esserci una lesione interna causata probabilmente da un colpo alla testa mentre il minorenne dallo scivolo stava per raggiungere la piscina. Il medico legale, però, non avrebbe riscontrato ferite evidenti e Flavio non ha perso sangue prima del decesso. L'altra ipotesi è quella del malore che potrebbe essere stato causato da una congestione: non è escluso che il minorenne prima di entrare in piscina e aver percorso lo scivolo abbia consumato cibo o bevande. Solo l'esame autoptico potrà, quindi, chiarire le cause del decesso e fugare ogni dubbio degli investigatori. Ieri mattina al parco acquatico, sul litorale battipagliese, sono tornati tranquillamente i bagnanti e tanti bambini. Lo scivolo azzurro percorso da Flavio è ancora sotto sequestro e lo sarà fin quando saranno terminate le indagini. Probabilmente, il magistrato inquirente se lo riterrà necessario nominerà un pool di periti per effettuare ulteriori accertamenti per chiarire la dinamica della tragedia. Sabato, invece, dopo il decesso del minorenne molti bagnanti e bambini coetanei di Flavio hanno preferito allontanarsi e uscire dal parco acquatico anche per consentir gvestigatori di effettuare i rilievi agevolmente. I familiari di Flavio, sabato, appeli inna hanno appreso la notizia della tragedia hanno raggiunto Battipaglia e si sono trattenuti nella Piana del Sele in attesa che venga effettuata l'autopsia e ci siano sviluppi investigativi.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino