Notti d’estate, di finestre aperte. Si chiudono ad una ad una in sincronia con gli orologi di casa. La giornata passa e il palazzo piomba nel silenzio. Via Valerio Laspro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La città si ritira, gracchiano le ultime televisioni accese. La chiave, spinta dall’esterno cade a terra. Gli aggressori sono in due, pochissime parole con l’accento dell’est. Don Luigi cerca di alzarsi ma i due lo rimettono al tappeto. Lo spingono, lo gettano a terra. Lui grida, si agita, cerca di colpirli. Poi provano a farlo stare zitto. Gli schiacciano un cuscino sulla faccia, tentano di soffocarlo e quasi ci riescono, lui ansima, rumore di scale fatte in fretta, i due scappano, lasciando don Luigi senza fiato e col terrore addosso. Ora don Luigi non vuole tornare a casa e nemmeno gli altri condomini vogliono starci, nella notte tra venerdì e sabato hanno rischiato la vita.
Sarà la mattina dopo con l’aiuto di un funzionario di polizia, a inventariare le cose mancanti, pare che non abbiano preso niente, c’è solo un disordine rivelatore. Scandagliano il palazzo, don Luigi è sotto choc e non ricordo cosa c’era e cosa non c’era prima del raid dei ladri. Le figlie si precipitano da lui che sta bene ma sotto choc. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino