Rapina al negozio cinese, condannato il figlio del boss

Rapina al negozio cinese, condannato il figlio del boss
Con il volto coperto e armato di una pistola, la sera del 6 gennaio scorso, il giorno dell’Epifania, aveva tentato di rapinare un’attività commerciale gestita...

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Con il volto coperto e armato di una pistola, la sera del 6 gennaio scorso, il giorno dell’Epifania, aveva tentato di rapinare un’attività commerciale gestita da cittadini cinesi. Un tentativo fallito, che era però costato il ferimento di due persone, all’interno del negozio. Ora è stato condannato Alessandro Pignataro, 28enne nocerino, figlio del più noto ex boss Antonio, per il reato di tentata rapina, lesioni e porto illegale di arma da fuoco in luogo pubblico. Il gup lo ha giudicato colpevole con 3 anni di carcere e 1000 euro di multa, al termine del giudizio abbreviato. Il ragazzo era difeso e assistito dall’avvocato Antonio Sarno. Molto più alta la richiesta di condanna della Procura in sede di discussione, che aveva chiesto per l’imputato una sentenza di sette anni e mezzo. 
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Il Mattino