Un mese da dimenticare. Con un rendimento da bassa classifica, non da playout, ma addirittura da retrocessione diretta. La Salernitana di Ventura in queste ultime cinque giornate...
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Una sola vittoria, con l'Entella, l'amaro pareggio contro il Perugia e ben tre ko esterni, a Venezia, Pisa e Cremona, che hanno, peraltro, sporcato, e non poco, lo scoppiettante inizio esterno di questa Salernitana con tre vittorie nelle prime tre trasferte. La Salernitana ha così perso otto punti sul Frosinone e sette sul Benevento, ma il dato che è da evidenziare è la metà dei punti conquistati dai granata rispetto agli otto di Cosenza, Pordenone e Spezia, squadre che hanno delle rose davvero poco paragonabili con quella messa quest'estate a disposizione di Ventura. In queste cinque giornate l'attacco granata è entrato in letargo. Anticipato. Sono state appena 4 le reti segnate dalla Salernitana e soltanto il Livorno e la Cremonese hanno fatto peggio (3). La difesa, invece, se non si considera l'unico gol incassato dal Frosinone, è in media con le altre (6). Dal secondo all'attuale settimo/ottavo posto. Fino all'inizio di ottobre la Salernitana è stata per molto tempo virtualmente promossa in A. Nelle prime sette giornate, infatti, i granata sono stati per ben 265 minuti tra le prime due della classifica ed occupavano, in questa particolare classifica, la quarta posizione alle spalle soltanto di Entella (306'), Empoli (303') e Perugia (296'). Poi l'inizio di questo tracollo con i primi ventidue minuti dell'ottava giornata (fino al gol dell'empolese Stulec) in zona A, lasciata, speriamo non definitivamente. Ad oggi, con 287', la Salernitana è scesa in sesta posizione scavalcata da Benevento e Crotone. E all'undicesima giornata Di Tacchio e compagni sono finanche usciti dalla zona-playoff. Per 73 minuti, tra la rete di Camporese del Pordenone e la punizione di Maistro che ha sbloccato il punteggio contro l'Entella. Finora la Salernitana è stata tra le prime otto della classifica per 947' ed è quarta di quest'altra classifica. E fino alla settima giornata Ventura aveva un rendimento davvero notevole, addirittura paragonabile alle due stagioni delle promozioni della Salernitana in A: 14 punti contro i 17 (ricalcolati con i tre per la vittoria) di Gipo Viani e i 15 di Delio Rossi. Oggi queste due fantastiche annate sono volate via e la Salernitana di Ventura è addirittura in ritardo rispetto alle ultime non esaltanti stagioni: 18 punti contro i 19 conquistati da Bollini nel 2017-18 e i 20 di Colantuono dello scorso torneo.
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Il Mattino