Luci e divieti. Alla fine per gli amici a quattro zampe, durante Luci d'artista, non sarà consentito l'accesso soltanto nella villa comunale. E non come...
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La questione del divieto di introdurre cani ha tenuto banco per diversi giorni fino a quando l'assessore alle Politiche giovanili Mariarita Giordano, da sempre in prima linea per la difesa degli animali, non ha deciso di spegnere le polemiche: «Il divieto - dice - è relativo solo all'accesso nella villa comunale, è stato un errore e non poteva essere altrimenti visto che non si può vietare ai residenti di portare fuori i cani». Insomma, si è trattato di «un refuso», spiegano dagli uffici comunali, per via della legenda che «andava modificata» prima dell'installazione nelle altre aree interessate dai divieti. Un errore a cui si sta già rimediando, «abbiamo già fatto la rettifica - ribadiscono da Palazzo di città - il divieto è solo per la villa dove si concentra un notevole afflusso di visitatori». Fra le cose da non fare figura anche il non introdursi nelle aree affollate con caschi, o volti coperti da passamontagna, così come è vietato portare all'interno delle zone contrassegnate qualsiasi tipo di armi e bottiglie di vetro. Il divieto delle bottiglie di vetro già lo scorso anno sollevò un polverone soprattutto fra gli esercenti, spaccati fra favorevoli e contrari all'ordinanza sindacale che proibiva la somministrazione di bevande in vetro. Con i cartelloni per la sicurezza si vieta, inoltre, di toccare quadri elettrici, e anche di «fumare o usare fiamme libere». In pratica, chi, durante il periodo di Luci d'artista, si accende una sigaretta nei Mercanti o nella villa comunale, è a rischio sanzione perché trattasi di aree sovraffollate, dove sigari o bionde possono rappresentare un pericolo per gli altri. Ovviamente non ci saranno problemi per i fumatori nelle aree aperte e dove non c'è sovraffollamento.
«Non è che si vieta di fumare in area aperta - precisa il comandante della Polizia municipale Elvira Cantarella - ma in quelle sovraffollate. Si proibisce in quanto può diventare pericoloso per gli altri passanti. Sono tutti divieti finalizzati a garantire la sicurezza dei visitatori conclude - dopo i fatti di Torino c'è stata una stretta ed è bene prevenire. Si tratta di misure precauzionali, ma è bene che vengano adottate e rispettate». Divieti utili a prevenire incidenti, come quello che ha visto protagonista, lo scorso week end, un bambino. Durante la prima domenica di accensione delle luci, un bambino soccorso poi dall'ambulanza - si è procurato una bruciatura per via di un sigaro acceso da un signore che nelle affollate vie del centro gli passeggiava accanto.
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Il Mattino