Torna in Italia la salma dell’orafo ucciso dal coronavirus a Londra

Torna in Italia la salma dell’orafo ucciso dal coronavirus a Londra
Torna a Giffoni Valle Piana la salma di Lucio Truono, l’orafo 43enne giffonese deceduto nelle scorse settimane a Londra per coronavirus. Il feretro giungerà oggi a...

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Torna a Giffoni Valle Piana la salma di Lucio Truono, l’orafo 43enne giffonese deceduto nelle scorse settimane a Londra per coronavirus. Il feretro giungerà oggi a Giffoni Valle Piana, la cittadina dei Picentini dove Truono ha vissuto sino a qualche anno fa. Ad annunciare il rimpatrio della salma è stato il primo cittadino di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano che ha pubblicato anche un post su Facebook. «La salma del nostro concittadino - ribadisce Giuliano - giungerà oggi a Giffoni Valle Piana e alle 18 si terrà la benedizione in forma ristretta nel rispetto dalle norme vigenti previste dai decreti per evitare il contagio dal coronavirus».


Truono è deceduto a metà aprile a Londra. La polizia lo trovò privo di vita a casa, nel popolare quartiere di Hatton Garden. L’orafo aveva la febbre e altri sintomi riconducibili al coronavirus, si recò in ospedale ma non fu ricoverato ed è deceduto. Sull’episodio è stata aperta un’inchiesta ed è stata effettuata anche l’autopsia. «Non so se ai familiari di Truono sia stato comunicato l’esito dell’autopsia - dice il sindaco - A noi non è giunto alcun documento. I sintomi che aveva il nostro concittadino erano tutti riconducibili al coronavirus. È inconcepibile ed inaudito che Truono si sia recato in ospedale e ne sia stato poi dimesso. Forse, se fosse stato ricoverato ora sarebbe vivo». Le indagini sono ancora in corso per accertare se ci sono state responsabilità del personale sanitario londinese che non avrebbe assicurato all’orafo la giusta assistenza medica. «La prematura scomparsa di Truono - continua Giuliano - ha sconvolto ed addolorato la comunità di Giffoni Valle Piana, che anche in questa occasione si è stretta nel dolore alla figlia Rosa e agli altri familiari del nostro concittadino deceduto, a cui esprimo sentite condoglianze». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino