I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina hanno arrestato un 51enne incensurato per coltivazione illecita e detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. ...
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I militari della stazione di Auletta guidati dal luogotenente Domenico Verrone, nel corso di controlli antidroga disposti dalla Compagnia valdianese sono entrati in un terreno dove, sul retro e nascosta dall’abitazione dell’arrestato, erano stati realizzati, con alcune lamiere e materiale plastico, due ambienti. La perquisizione condotta dai carabinieri ha consentito di accertare che uno dei due locali, di circa 20 metri quadrati era stato adibito a serra per la coltivazione di cannabis indica, mentre l’altro, di circa 30 metri quadrati era stato adibito a locale per l’essiccazione delle piante e delle infiorescenze di marijuana.
Nel corso delle perquisizioni, i militari hanno sequestrato complessivamente 171 piante di cannabis di altezza compresa tra i 15 ed i 190 cm, circa mezzo chilogrammo di marijuana, oltre 63.000 semi di canapa indiana e vari attrezzi agricoli utilizzati per la coltivazione illecita.
Il giro di affari stimato dei proventi ricavabili dall’illecita attività ammonta a oltre 100.000 euro.
Durante l'udienza di convalida davanti al gip del Tribunale di Lagonegro, il 51enne, difeso dall'avvocato Gerardo Di Filippo, si è visto revocare la misura cautelare custodiale in favore dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino