Siano, raid su «Viale del Silenzio», rubati e danneggiati 41 vasi

Siano, raid su «Viale del Silenzio», rubati e danneggiati 41 vasi
SIANO. Raid vandalico a Siano, in viale del Silenzio, dove ignoti hanno preso di mira e distrutto i vasi di fiori posti sul muretto che costeggia la strada che conduce al cimitero...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SIANO. Raid vandalico a Siano, in viale del Silenzio, dove ignoti hanno preso di mira e distrutto i vasi di fiori posti sul muretto che costeggia la strada che conduce al cimitero cittadino. L'anno scorso, la Pro Loco di Siano aveva dato il via all'iniziativa, con la strada composta da fiori e lumicini, per preservare simbolicamente la memoria e l'affetto verso chi non c'è più. Dando anche la possibilità di accendere un lume, dietro un'offerta a piacere, in segno di memoria e ricordo verso i propri cari. Sono almeno 41 i vasi danneggiati o peggio, portati via, da una banda di vandali. E' accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsa.

Ad agire probabilmente più persone, forti del buio e certi di non essere visti. «Il viale del silenzio - ha commentato la Pro Loco - fu realizzato circa un anno fa ed è da circa un anno che combattiamo contro l'incivilta' di certi individui che ormai non sappiamo neanche più come definirli. Con questo atto vandalico sono 41 i vasi rubati o distrutti».

I danni sono stati parzialmente ripristinati dai volontari, con la sostituzione di nuovi vasi, ma molta è l'indignazione dei cittadini di Siano per quanto scoperto nel giorno dei defunti, mentre si recavano al cimitero. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino