Sms hot a una donna, bastonato da marito, suocero e fratello

Sms hot a una donna, bastonato da marito, suocero e fratello
NOCERA INFERIORE - Scambia messaggi dal contenuto hot con una donna che non è sua moglie e dopo poco, in quattro cercano di entrare in casa per aggredirlo e fargliela...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NOCERA INFERIORE - Scambia messaggi dal contenuto hot con una donna che non è sua moglie e dopo poco, in quattro cercano di entrare in casa per aggredirlo e fargliela pagare. Quattro di quelle persone sono finite a processo su citazione diretta della Procura: le accuse sono di lesioni, danneggiamento e porto ingiustificato di arma bianca in luogo pubblico. I fatti risalgono al 25 aprile 2016, a Nocera Inferiore. L’indagine fu condotta dalla polizia di stato, che in un’informativa ricostruì tutto l’episodio.


Quel giorno, la vittima - noto pregiudicato - si era recato presso la casa di un uomo, per spiegare ciò che stava accadendo con la moglie di quest’ultimo. Una serie di «messaggi inequivocabili, riferiti ad incontri sessuali» scambiati tra i due, quel giorno, fecero da miccia a due aggressioni. La vittima chiese chiarimenti e in poco tempo, fu aggredito da quattro persone: il marito della donna, il fratello, il suocero e un amico. Fu il più anziano del gruppo, un 72enne, a sferrare i primi colpi. Lo fece con una mazza da baseball, con la quale ferì l’uomo alla nuca, al ginocchio destro e al pollice della mano sinistra. S.C., di 36 anni, riuscì a fuggire, guadagnando la via di casa. Ma la caccia all’uomo era appena cominciata. Dopo poco, come riscontrò anche la polizia, i quattro giunsero fino al domicilio della vittima, provando a distruggere la porta d’ingresso a colpi di mazza da baseball. Ma nonostante i danni, non riuscirono a scardinarla. A quel punto, si piazzarono sul ballatoio di un balcone, lanciando verso la casa del 36enne diversi vasi da fiori.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino