Ci sono voluti quasi tre anni per ridare un nome al soldato tedesco ritrovato a Pellezzano, in provincia di Salerno, dall'Associazione Salerno 1943. Era il giugno del 2016...
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Il soldato ritrovato si chiamava Alois Hayer ed era nato il 12.08.1921. Aveva soltanto 22 anni al momento della sua morte, avvenuta sulle colline di Pellezzano nel settembre del 1943. Il corpo del caporale Hayer fu trovato dall'Associazione Salerno 1943 nelle vicinanze di una bomba a mano, segno evidente che -fino all'ultimo istante della sua vita- provò a difendere le posizioni occupate dai commilitoni. La parte inferiore del corpo, però, «non è stata mai rinvenuta, sgretolatasi probabilmente a seguito dell'esplosione dei numerosi colpi di artiglieria nemica che interessarono l'area del ritrovamento». «L'attività dell'Associazione è quella di ridare un nome, un volto ed una dignità a tanti giovani soldati (italiani, britannici, tedeschi, americani) che persero la vita durante la guerra.
È triste - racconta il presidente dell'Associazione Salerno 1943 Luigi Fortunato - ritrovare i loro resti, ma il nostro dovere morale è quello di dare a quelle misere ossa una identità».
Il Mattino