All’università di Salerno arriva lo speed date per la ricerca di lavoro. Cronometro alla mano e cinque minuti di tempo in cui i candidati devono imparare ad essere...
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Sono 72 i laureandi e neolaureati afferenti ai dipartimenti di Chimica e Biologia, Farmacia, Fisica, Informatica, Ingegneria Industriale (Ing. Chimica, Elettronica, Meccanica, Gestionale, Alimentare), Ingegneria dell’Informazione ed elettrica e matematica applicata, Matematica e Scienze Aziendali - Management & Innovation Systems, che ieri pomeriggio presso il centro ICT di ateneo hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con 30 realtà imprenditoriali espressione del settore alimentare, metalmeccanico e dell’automazione industriale.
La prima fase tesa all’orientamento-formazione dei ragazzi attraverso l’assessment, metodo molto utilizzato dalle organizzazioni d’impresa nella ricerca delle risorse umane, composto di una dinamica individuale durante la quale ognuno si autopresenta in tempi serratissimi (circa 5 minuti di speech) in maniera innovativa, con forme di narrazione indotte (ad esempio raccontarsi attraverso un genere letterario, un romanzo, un noir, un giallo etc). Alla presentazione si sostituisce il lavoro di gruppo, con un margine temporale molto più ampio (circa 2 ore) durante il quale i candidati, suddivisi in gruppi di 12, matchando e contaminando i diversi saperi, devono sviluppare un tema o una proposta progettuale da presentare alla platea e alle aziende negli speed date finali di 5 minuti, con brevi colloqui individuali one to one, per conoscere le aspirazioni del candidato e comprendere se sono in linea con il profilo ricercato. A valutare 12 «assessors» certificati Adecco, per analizzare dall’esterno le dinamiche collettive. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino