The Equalizer 3 ad Amalfi, inchiesta su presunta morte per droga

The Equalizer 3 ad Amalfi, inchiesta su presunta morte per droga
La magistratura salernitana vuole vederci chiaro sulla morte di un componente dello staff del film americano «The Equalizer 3», che si sta girando in Costiera...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La magistratura salernitana vuole vederci chiaro sulla morte di un componente dello staff del film americano «The Equalizer 3», che si sta girando in Costiera Amalfitana, ad Atrani. È stata così disposta per domani l’autopsia sulla salma del 55enne romano Mauro Bianchetti, responsabile dell’agenzia di catering ingaggiata dalla produzione, per chiarire se il decesso sia stato causato dall’assunzione di cocaina: l’uomo si è accasciato davanti a un locale a Maiori la sera del 31 ottobre e nelle sue tasche è stata trovata una dose della sostanza stupefacente. 

La Procura salernitana ha disposto il sequestro della salma e iscritto nel registro degli indagati due addetti al catering, già arrestati per spaccio, con l’accusa di morte come conseguenza di altro delitto. 

Il giorno dopo il decesso del 55enne, i carabinieri hanno perquisito tutti gli alloggi dello staff, trovando nelle camere dei due addetti al catering (entrambi romani) 120 grammi di cocaina e circa 4mila euro, che gli investigatori ipotizzano provento dello spaccio. Già in precedenza i carabinieri, nella zona adiacente al porto di Maiori (dove alloggiano gli addetti alla logistica della produzione cinematografica), avevano notato strani movimenti: durante un controllo, uno degli addetti allo staff fu trovato in possesso di una dose di cocaina. Una serie di episodi che hanno fatto allargare le indagini: in un primo momento, considerato che il 55enne deceduto soffriva di problemi cardiaci, la sua morte era stata ritenuta naturale, tanto che la salma era stata trasferita a Roma per i funerali. 

Ma il ritrovamento della cocaina nelle sue tasche e il successivo arresto dei due pusher hanno insinuato il dubbio che, tra lo staff che lavora sul set del film, potesse esserci un giro di droga. Le indagini sono anche indirizzate a capire la provenienza della cocaina: se arrivata, da Roma, con i due addetti al catering, o facente parte di una partita giunta direttamente in Costiera. 

Il 55enne romano la sera del 31 ottobre era appena uscito da un locale di Maiori. Uscito dal pub ha perso i sensi, andando in arresto cardiaco, sotto gli occhi della moglie: nonostante alcuni tentativi di rianimazione, ed è morto al pronto soccorso di Castiglione di Ravello.

È dallo scorso 10 ottobre che Atrani è il set di «The Equalizer 3» (le riprese dovrebbero terminare il 25 novembre) che vede protagonista Denzel Washington insieme a Dakota Fanning. Nel cast del film, diretto da Antoine Fuqua, anche gli attori italiani Remo Girone e Gaia Scodellaro. Ispirato alla serie degli anni Ottanta «Un giustiziere a New York», Washington riprenderà il ruolo di Robert McCall, l’ex agente della Cia in pensione sempre pronto ad entrare in azione quando è necessario. 

Sul film non sono stati resi noti molti dettagli, ma solo che McCall si ritroverà a proseguire il suo percorso di giustiziere in Europa e principalmente in Italia. 

E così la piazzetta di Atrani (che cambierà nome in Altamonte) ha cambiato aspetto già da un po’: insieme alla comparsa di attrezzature e carrelli per le macchine da presa, un bar si è trasformato in panificio, poi ci sono un alimentari e una merceria (con la sostituzione delle insegne delle attività commerciali con quelle realizzate dagli scenografi). 

Unica location invariata il negozio di barbiere, con il titolare che interpreterà se stesso, facendo la barba allo stesso Washington.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino