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Rimase ferito in occasione del derby Salernitana - Cavese. Dopo ben quindici anni, la prima sezione civile del Tribunale di Salerno ha condannato la Salernitana Calcio 1919 Spa e il Ministero dell’Interno a risarcire i danni riportati all’occhio destro da un tifoso della Cavese.
I fatti risalgono al 10 gennaio 2007 e si verificarono all’interno della Curva Nord dello stadio Arechi di Salerno. L’uomo, all’epoca 38enne, giunto da Cava de’ Tirreni insieme ad un migliaio di supporter della Cavese per assistere all’atteso derby, prima dell’inizio della partita venne ferito all’occhio destro da un petardo di grosse dimensioni lanciato dal settore distinti, occupato dai tifosi della Salernitana. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, al tifoso cavese vennero diagnosticate ferite palpebrali multiple, contusioni bulbare con ipoemia, con una prognosi iniziale di quindici giorni.
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Nello specifico, quanto alla società Salernitana Calcio 1919 (fallita negli anni successivi) i giudici hanno rilevato che, essendo il soggetto che ha organizzato la manifestazione sportiva, aveva l’obbligo di predisporre le cautele necessarie ad evitare il verificarsi di accadimenti pregiudizievoli per i terzi, alla stregua dei criteri di garanzia e di protezione, che l’organizzatore ha l’obbligo di rispettare nel caso concreto. Dalle testimonianze raccolte è stato appurato che la società non aveva adottato tutte le misure idonee a evitare il danno. Il Tribunale di Salerno, inoltre, non ha escluso la responsabilità anche del Ministero dell’Interno, ritenendo che il fatto lesivo sia stato posto in essere dagli organi di pubblica sicurezza locali nell’esercizio delle funzioni loro affidate, e che la condotta omissiva di questi ultimi abbia, in rilevante misura, agevolato la realizzazione dell’illecito per cui è causa. Tenendo conto della forte rivalità tra le due tifoserie e dell’ingresso allo stadio di un ingente quantitativo di materiale esplodente, i controlli effettuati non furono sufficienti. La prima sezione civile ha quindi condannato in solido,la Salernitana Calcio 1919 Spa e il Ministero dell’Interno, al pagamento, in favore del tifoso di 27.290 euro oltre interessi legali.
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Il Mattino