Svolta nelle indagini per l'omicidio di Armando Faucitano, commesso il 26 aprile 2015 a Scafati, nel Salernitano. Questa mattina, i carabinieri del Reparto Territoriale di...
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All'epoca, due sicari, coadiuvati da un altro soggetto che faceva da «palo», uccisero Faucitano su una panchina in piazzetta Falcone e Borsellino, in pieno centro cittadino. Le indagini, supportate dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, hanno consentito di individuare gli autori materiali dell'omicidio. Si tratta di tre pregiudicati ritenuti affiliati o comunque vicini ai clan locali, clan Matrone di Scafati e clan Aquino-Annunziata di Boscoreale.
Alla base dell'omicidio vi era la volontà di infliggere una punizione plateale ed esemplare per un debito di droga che la vittima, tossicodipendente, aveva contratto. È stato anche trovato lo scooter utilizzato per l'omicidio, frutto di riciclaggio e successiva ricettazione, sottoponendo, già nel luglio 2015, a fermo di indiziato di delitto i due soggetti che lo avevano messo a disposizione dei sicari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino