Finisce sotto processo, per la truffa dei «gratta e vinci» una tabaccaia. A disporre il rinvio a giudizio è stato il gup Alfonso Scermino del Tribunale di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tutto è filato liscio fino a quando, una volta messe all’incasso le ennesime vincite, la cosa insospettì i vertici dei Monopoli (Lotterie italiane, attraverso l’avvocato Fabrizio Fico, si sono costituite parte civile) che si rivolsero ai carabinieri per denunciare i fatti. Eseguiti i controlli nella tabaccheria, sarebbero venuti alla luce elementi utili per indagare la coppia di truffa, falsificazione, frode nell’esercizio del commercio, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico: i carabinieri avrebbero accertato che dal 2011 fino allo scorso anno (quando ci fu il blitz), la coppia avava incassato un milione e 300mila euro di biglietti vincenti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino