OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Non è la prima volta che Ferrara torna a battere su questo tasto. Dopo i lunghi mesi del Covid, già l’anno scorso Salerno registrò un boom di visitatori sia italiani che stranieri e quest’anno, stando ai dati elaborati da Enit, si prevede un ulteriore incremento del 38%. «Spesso tendiamo a dare le cose per scontate, invece è bene ricordare che questi risultati sono figli di incontri, riunioni, della partecipazione alle più importanti fiere di settore sia italiane che internazionali e di un dialogo costante che mi ha visto protagonista insieme al sindaco e agli altri colleghi con i singoli e le associazioni di categoria che sono chiamate a fare di più per evitare di deludere le aspettative di chi sceglie la nostra città per un soggiorno», incalza. Il riferimento è alle lamentele avanzate da diversi stranieri che hanno difficoltà nel comunicare e banalmente, nel ricevere informazioni sui mezzi pubblici così come all’interno dei pubblici esercizi. «La prima cosa che ho fatto è stata quella di preoccuparmi di far stampare tantissime brochure in inglese affinché tutti siano nelle condizioni di sapere cosa vedere e in quali giorni e orari – racconta – Non è però pensabile che i ristoranti e i bar abbiano menù solo in italiano o che in altre tipologie di attività non ci sia neppure un dipendente che conosca le lingue. Del resto, e questa è una vecchia polemica, è altrettanto ridicolo ostinarsi a non aprire nei giorni in cui si sa con largo anticipo che arriveranno centinaia di crocieristi». Dopo Arcadia, il prossimo appuntamento è il 5 maggio con Msc, «e dal 28 aprile avremo la Fiera del Crocifisso ritrovato, con la partecipazione prestigiosa della Repubblica di San Marino.
Ma i disagi non finiscono qui. In una nota inviata al sindaco Vincenzo Napoli, allo stesso Ferrara e al presidente del consiglio comunale Dario Loffredo, il numero uno della cooperativa Radio Taxi Salerno minaccia scioperi e proteste se Palazzo di Città non farà in modo da risolvere un disservizio che si è registrato e ripetuto negli ultimi tempi: «In occasione degli approdi crocieristici, sistematicamente e in modo iniquo e provocatorio, viene impedito ai titolari di licenza taxi di espletare serenamente il proprio lavoro – si legge nel documento – Di fatto, i tassisti che si recano nei pressi dell’uscita della Stazione marittima, in attesa di prestare la loro accoglienza e i servizi ai turisti che sbarcano dalle navi da crociera, vengono fatti allontanare dal personale in divisa della Capitaneria di Porto. Non posso fare a meno di far notare che la categoria taxi è presenta ed espleta il suo legittimo lavoro, come sancito dalla legge 21/92, in tutte le stazioni sia di terra che di mare, oltre che presso porti, aeroporti, metropolitane, ospedali e tutti i luoghi dove ci sia un transito di passeggeri e utenti». Ferrara ha già preso contatti con la Stazione marittima affinché si chiarisca la vicenda con la Capitaneria di Porto e l’Autorità portuale: «Credo che le richieste dei tassisti siano più che legittime, è un servizio importante per i visitatori e si dovrà necessariamente trovare una soluzione».
Il Mattino