Ha abusato della figlia quindicenne del cugino durante una cena di famiglia. Senza alcuno scrupolo, bloccandola fuori casa durante un attimo di distrazione dei genitori e della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A distanza di quasi un anno l’uomo è stato arrestato dopo che, soltanto qualche mese fa, i genitori della 15enne, raccolte le confidenze della figlia, hanno deciso di denunciarlo. Ad emettere la misura restrittiva in carcere è stata il gip Maria Zambrano su richiesta del sostituto procuratore Elena Cosentino.
Dalle indagini, svolte su delega della procura dagli uomini della sezione reati contro la persona della squadra mobile, agli ordini del vicequestore Lorena Cicciotti, sono però emersi dei dettagli raccapriccianti di cui l’uomo P.S, cinquant’anni, dovrà ora rispondere, oltre che alla propria coscienza, anche all’autorità giudiziaria.
La ragazza e la sua famiglia vivono in un comune a sud di Salerno. L’indagine a carico dell’uomo è stata avviata, con esattezza a febbraio, quando i genitori della 15enne, vedendola strana, silenziosa ed introversa, hanno iniziato con molta delicatezza a cercare un dialogo ed un confronto con lei. Piano piano la piccola si è aperta, ha superato il muro della vergogna e ha raccontato loro, nel dettaglio, quanto accaduto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino