“Ammaccata” regina a tavola: la Regione riconosce l'antica pizza cilentana Prodotto agroalimentare tradizionale

“Ammaccata” regina a tavola: la Regione riconosce l'antica pizza cilentana Prodotto agroalimentare tradizionale
L’antica pizza cilentana ammaccata ha ricevuto il riconoscimento P.A.T (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) dalla Regione Campania. Tutto ciò è stato...

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L’antica pizza cilentana ammaccata ha ricevuto il riconoscimento P.A.T (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) dalla Regione Campania. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno e alla passione di Cristian Santomauro, giovane di Piano Vetrale, nel comune di Orria, che ha ereditato l’amore per la pizza fatta in casa dalla nonna, Teresina. Tale pizza, meglio conosciuta in Cilento come “ammaccata”, veniva preparata dalle donne e utilizzata in primis per testare il forno durante la preparazione del pane. Non a caso, anche l’impasto è lo stesso per fare il pane: lievito madre e semola di grano duro mescolata con la farina di grano tenero. Nello specifico, il giovane pizzaiolo cilentano, che da anni è impegnato nella valorizzazione di questo prodotto, utilizza grano saragolla per il 30% e un mix di grano tenero (risciola e carosella) per il restante 70%. La lavorazione va fatta a mano, usando solo le dita delle mani. «Se avessi potuto  avrei fatto riconoscere anche nonna Teresina ma la verità è che questo è un risultato davvero enorme: molte tradizioni, tramandate solo per via orale, sono andate perdute ma questo riconoscimento in calce fa sì che l’Ammaccata vivrà per sempre - dice Cristian Santomauro -  Non rischiamo più di perdere un mondo di sapori che raccontano il Cilento meglio di una pagina di storia. E poi, diciamolo: finalmente posso impastare nella Madia, utilizzare la vecchia pala di legno, insomma ho ottenuto tutte le deroghe necessarie per mandare in scena la stessa Ammaccata di nonna Teresina e di tutte le famiglie cilentane di una volta. Il teatro è pronto e il profumo possono sentirlo tutti».
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Il Mattino