Nasce Staj, il primo noodle bar di Napoli

Nasce Staj, il primo noodle bar di Napoli
Apre Staj, il primo noodle bar di Napoli. In via Bisignano, a Chiaia, nel cuore elegante della città, questo piccolo ristorante dal design semplice e minimale, aperto a...

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Apre Staj, il primo noodle bar di Napoli. In via Bisignano, a Chiaia, nel cuore elegante della città, questo piccolo ristorante dal design semplice e minimale, aperto a pranzo e cena, propone una carta di piatti di tradizione asiatica e comfort food di ispirazione internazionale. Al centro dell’offerta ci sono i noodle: tra i piatti più identitari della cucina orientale, serviti in brodo (ramen) o saltati nel wok; ma anche i bao, i panini morbidi cotti al vapore farciti di carne, pesce e verdure, tipico cibo di strada Taiwanese.


Oltre 4.000 anni di storia in Cina, poi migrazioni, commercio e contaminazioni hanno portato i noodle (letteralmente tagliatelle di frumento) in Giappone, Thailandia, Corea, Vietnam e Filippine e presto hanno conquistato il titolo di cibo di strada per eccellenza. il Ramen è un piatto semplice e pieno di gusto, composto da un brodo caldo di carne di pollo, maiale o pesce essiccato, nel quale vengono immerse le tagliatelle di frumento e vari condimenti come le ajitama tamago (uova sode marinate), alghe essiccate, vegetali, carne o pesce. I condimenti principali definiscono la tipologia di ramen: shoyu (salsa di soia), shio (sale) e miso. Oltre ai ramen la carta di Staj propone i noodles saltati in padella al wok (stir fry), con verdure carne o pesce ed altri piatti asiatici come i gyoza e dumplings (ravioli), il pollo fritto, un’ampia varietà di bao sia salati che dolci. Ai dessert è dedicata grande cura. L’offerta Staj va anche nella direzione di un consumo sempre più orientato al gluen free e alla cucina vegan. Un packaging studiato consente infine un pratico takeaway e un affidabile delivery service. 


In cucina c’è Lucio Paciello, napoletano, classe 1985 e formazione internazionale: già sous chef e pastry chef di Lino Scarallo a Palazzo Petrucci, poi chef a Classico Ristorante Italiano, in Staj mette tutte le sue esperienze accumulate in giro per il mondo, dal Giappone all’Australia passando per la Cina. I noodle di Staj vengono lavorati a mano dallo chef tutti i giorni con farine di grano tenero locali e con farine di riso. 
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Il Mattino