L’unione tra tradizione ed innovazione, la continua ricerca di nuovi accostamenti, e la selezione raffinata delle materie prime: sono questi gli ingredienti che da sempre ispirano il noto pizzaiolo napoletano Giuseppe Vesi. Dal forno della sua rinomata pizzeria - ubicata in Viale Michelangelo -  è stata sfornata una nuova idea, battezzata 'A pizz rind 'u ruot. Un'escalation di sapori che attinge ispirazione dal passato del maestro pizzaiolo che ha emulato le sue antiche tradizioni familiari: «Ho voluto realizzare questa nuova pizza perché mi ricorda di quando ero solo un ragazzino e mia nonna preparava le pizze con l'impasto del pane che infornava nel forno a legna della masseria dove sono cresciuto», racconta Giuseppe Vesi che è ben felice di proporla al suo pubblico, specificando che non è un'invenzione nuova. In passato aveva già realizzato qualcosa di simile con la focacceria, anche se in quel caso - specifica - utilizzava il forno elettrico mentre adesso prepara la pizza nel ruoto infornandola in quello a legna (proprio come si usava fare anticamente). 

La novità firmata Vesi ha già riscontrato una buona risposta dalla clientela che può scegliere la pizza nel ruoto selezionando i gusti direttamente dal menù di Pizza Gourmet: «Quelle che si facevano rind'u ruot erano le classiche come la marinara con i pomodorini o la margherita, ma visto che faccio parte del mondo gourmet, la realizzo in diversi gusti, ovvero tutti i gusti delle mie pizze». L’obiettivo è di far vivere un'esperienza gustativa che riesca a far ripescare vecchi ricordi attraverso la degustazione di antichi sapori, ma il tutto è rivisitato in stile gourmet. Anche la presentazione del piatto si trasforma: la pietanza viene servita all’interno di un tagliere in legno tondeggiante, affinché custodisca tutta la sua consistenza. Una pizza soffice - e più alta di quella tradizionale - si differenzia per la sua velatura croccante alla base. Un gioco reso possibile grazie all'accurata cottura a legna.

Tra i progetti in cantiere di Vesi c'è l'idea di creare un locale un più alternativo in grado offrire sia il piacere di gustare una buona pizza, che un po' di sano intrattenimento.