Vico Equense, alla scoperta dei prodotti dell'orto: «l’uva di Sabato».

Territorio
VICO EQUENSE - ​Il settore agro-food può contribuire alla riduzione di emissioni ed avere una impronta sul pianeta più soft. Questo è uno degli obiettivi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICO EQUENSE - ​Il settore agro-food può contribuire alla riduzione di emissioni ed avere una impronta sul pianeta più soft. Questo è uno degli obiettivi del progetto ANSENUM (acronimo di “Antichi Semi Nuovi Mercati”) condiviso dall’Associazione Turistica  “Pro Loco di Vico Equense” (ente capofila), dall’Istituto Controllo Qualità NHACCP (Nutrient & Hazard Analysis of Critical Control Point, strumento che misura l’impatto degli alimenti sulla salute), dal Parco Regionale dei Monti Lattari (che abbraccia l’intera penisola sorrentino‐amalfitana), da altri enti locali, dal prof. Antonino De Nicola della Società dei Naturalisti in Napoli, dalla Regione Campania e dal Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II. Decine le aziende campane partner dell’iniziativa oggi impegnate nel recupero di antiche coltivazioni e dei terreni ove queste venivano effettuate al fine di ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura.

"Ritengo che la partecipazione al progetto ANSENUM sia stata decisamente positiva per le aziende partner – spiega Donato Aiello, presidente dell’Ente capofila -. Il settore agricolo oggi è attento e sensibile ai temi della sostenibilità, perciò attraverso incontri pubblici cercheremo di coinvolgere altre aziende nel partenariato e di sensibilizzare la popolazione”. Il primo di questi incontri si svolgerà mercoledì 19 giugno (ore 17:30) presso la Sala delle Colonne della SS. Trinità di Vico Equense. “Alla scoperta dei prodotti del più bell’orto d’Europa: l’uva di Sabato” questo il titolo dell’evento che sarà animato dagli interventi della Prof.ssa Angelita Gambuti (Coordinatrice del corso di laurea in Viticoltura ed Enologia presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II) che parlerà delle potenzialità enologiche dell'uva di Sabato, e dal Prof. Francesco Caracciolo, (Docente di Marketing e Consumer Science presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II) che illustrerà come le varietà locali possono diventare uno strumento di marketing territoriale ed emozionale. Sarà infine presentato dal Presidente della Pro Loco di Vico Equense, Donato Aiello, il logo del progetto.

ANSENUM è stato finanziato con i fondi psr Regione Campania 2014-2020 (tipologia d’intervento 16.5.1 "Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi e per pratiche ambientali in corso”). “L’agricoltura e le eccellenze campane rappresentano asset strategici della Regione Campania, leader a livello mondiale per la produzione vitivinicola, dei limoni, di tanti prodotti tipici e in generale dell’enogastronomia – dichiara l’on. Alfonso Longobardi, consigliere regionale, vice presidente della Commissione Bilancio  e componente della Commissione Agricoltura della Regione Campania – ragion per cui bisogna adottare misure di sviluppo e sopporto a tali comparti attraverso l’utilizzo di fondi regionali , nazionali e soprattutto l’impiego mirato dei Fondi Europei. Personalmente, ad esempio,  mi sono occupato, con una mia attività legislativa, della tutela dei Limoni IGP di Sorrento con importanti risultati e soddisfazioni”.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino