Bonus bollette 2024 tra i fringe benefit con lo stipendio, come funziona il contributo e come chiederlo al datore di lavoro

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Bonus bollette in busta paga, come fare domanda...

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Bonus bollette in busta paga, come fare domanda

Non c’è una vera e propria modalità per fare domanda e ricevere i fringe benefit. Sono le aziende che predispongono delle piattaforme telematiche o concedono delle carte ad hoc (come quella dei buoni pasto) dove viene erogato il voucher per la spesa specifica. Per il pagamento delle bollette, però, bisogna dimostrare di averle a carico effettivamente. Il datore di lavoro deve acquisire e conservare, per eventuali controlli, la relativa documentazione (fatture, bollette) per giustificare la somma spesa e la sua inclusione nel limite di cui all’articolo 51, comma 3, del Tuir.

In alternativa, il datore di lavoro può acquisire dal dipendente anche una autocertificazione nella quale il lavoratore richiedente attesti di essere in possesso della documentazione comprovante il pagamento delle utenze domestiche, di cui riporti gli elementi necessari per identificarle, quali ad esempio il numero e l’intestatario della fattura (e se diverso dal lavoratore, il rapporto intercorrente con quest’ultimo), la tipologia di utenza, l’importo pagato, la data e le modalità di pagamento.

In ogni caso - spiega una circolare dell'Agenzia delle Entrate - «al fine di evitare che si fruisca più volte del beneficio in relazione alle medesime spese, è necessario che il datore di lavoro acquisisca anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la circostanza che le medesime fatture non siano già state oggetto di richiesta di rimborso, totale o parziale, non solo presso il medesimo datore di lavoro, ma anche presso altri».

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