Tutti gli addetti alla sicurezza degli aeroporti in India, da oggi, hanno una nuova direttiva: «Sorridere di meno per far sentire i passeggeri più al...
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Questa nuova regola, che può sembrare bizzarra e immotivata, in realtà nasconde un obiettivo molto preciso. Come riporta il Telegraph, i 144mila addetti alla sicurezza dell'esercito, appartenenti al Cisf (Central Industrial Security Force) e impegnati nei 60 diversi aeroporti del paese, da oggi dovranno mostrarsi decisamente meno sorridenti nei confronti dei passeggeri. Questo perché un'eccessiva gentilezza e troppi sorrisi, secondo i vertici del Cisf, potrebbero tradire un'apparente debolezza delle forze armate, chiamate a sorvegliare con rigore gli aeroporti e i passeggeri.
La norma non vale solo per gli aeroporti, ma per tutti i luoghi presidiati dai dipendenti del Cisf, comprese le sedi istituzionali e la metropolitana di New Delhi. Rajesh Ranjan, direttore del Cisf, ha motivato così la propria decisione: «Non possiamo mostrarci deboli, un'espressione severa può essere anche autoritaria e il nostro lavoro non è l'assistenza ai passeggeri, ma semplicemente la sicurezza. L'11 settembre 2001, i terroristi erano stati fatti imbarcare da personale decisamente troppo gentile e amichevole».
Queste le motivazioni principali della nuova direttiva, che contrasta con quelle precedenti. Negli ultimi anni, infatti, il personale del Cisf, generalmente noto per essere duro e anche un po' scortese, era stato costretto a seguire dei corsi per migliorare il rapporto con cittadini e passeggeri, mostrando più empatia, calore e disponibilità. Tutto questo fino a oggi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino