Un’assistente di volo dal cuore d’oro è riuscita a trovare il modo di calmare un bambino autistico di cinque anni con una rara malattia genetica dopo che ha...
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Ragazzo autistico chiama la polizia: «Ho perso l'orsacchiotto», agente specializzato l'aiuta a ritrovarlo
La signora Redding ha raccontato dell’accaduto su un post di Facebook: “Sembrava che all’interno dell’aereo tutti ci guardassero strano e fossero infastiditi da mio figlio. Può essere molto frustrante quando le altre persone hanno difficoltà a capire che non è maleducato, ma un bambino con dei bisogni speciali e che alcune volte non sa controllare le sue reazioni. Le persone non sempre capiscono che la loro normalità non è la normalità di tutti gli altri”. Ha inoltre aggiunto che suo figlio è affetto da acidemia metilmalonica (MMA) una malattia genetica pericolosa che causa l’accumulo di acido metilmalonico nel sangue. Non esiste al momento alcuna cura per questa malattia. In quel momento Sonja non era a conoscenza del nome dell’hostess.
«Il bambino ha spesso delle crisi in pubblico e di solito la gente guarda con sdegno e fa commenti scortesi. E’ per questo che sono stata così commossa dal suo gesto». Il suo post è stato condiviso più di un migliaio di volte ed alla fine si è riusciti a risalire all’identità della gentile assistente. La signora Redding, tuttavia, ha una propria teoria di come Amburgy sia riuscita a calmare suo figlio: «Penso che emetta un’aura di amore e compassione e Xayvior ha molto gradito questo».
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Il Mattino