Britney Spears e il documentario su di lei: «Ho pianto per due settimane»

Britney Spears su Instagram
Britney Spears ha ammesso di avere pianto per due settimane, dopo avere visto una parte del documentario che la riguarda, “Framing Britney Spears”, visibile in Italia...

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Britney Spears ha ammesso di avere pianto per due settimane, dopo avere visto una parte del documentario che la riguarda, “Framing Britney Spears”, visibile in Italia su Discovery +.

Britney Spears non vuole che il padre torni suo tutore: quando i legami di sangue finiscono in tribunale

Nel suo account Instagram, la cantante ha caricato un video in cui si scatena in una danza, sulle note di una canzone degli Aerosmith. A fianco, un lungo post scritto, in cui Britney ammette di “non avere visto il documentario, ma da quello che ho visto, mi sono sentita così in imbarazzo che ho pianto per due settimane e, bene… piango ancora oggi, ogni tanto”. La cantante ha precisato che la sua vita “è sempre stata molto oggetto di speculazioni… osservata… e giudicata”. Per questo ora, aggiunge, “faccio ciò che posso nella mia spiritualità per cercare di preservare la mia gioia… amore… e felicità”.

 

“Framing Britney Spears”, dall’inizio di febbraio visibile negli Usa, ha mostrato la cantante sotto una nuova luce, soprattutto come sia stata trattata dai media, quando alla fine degli anni Novanta è diventata una stella di prima grandezza.

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Il documentario ha raccontato anche come sia finita “sotto tutela paterna”, a causa dei suoi eccessi, con il verdetto di un tribunale nel 2008. Il caso - che ha portato a un movimento di massa in suo favore, al grido di #FreeBritney, è tutt’altro che risolto, e ha portato il legale della Spears a continue battaglie legali per rimuovere il ruolo del padre, che attualmente decide ogni aspetto della sua vita. L’ultimo atto è una richiesta formale a un giudice di Los Angeles.

 

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Il Mattino