È nata il 23 novembre 1913: ieri ha tagliato il traguardo dei 107 anni. Maria Grazia Caporuscio, originaria di Pontecorvo, residente a Pignatato Interamna ma ora...
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È nata il 23 novembre 1913: ieri ha tagliato il traguardo dei 107 anni. Maria Grazia Caporuscio, originaria di Pontecorvo, residente a Pignatato Interamna ma ora con la figlia a Badia di Esperia c'era quando iniziò la prima guerra mondiale, c'era quando la grande pandemia del secolo scorso, tra il 1918 e il 1920, con la Spagnola, infettò 500 milioni di persone e fece 50 milioni di morti.
C'era quando scoppiò la seconda guerra mondiale e lei aveva già due bambine piccole.
C'era durante la resistenza e la nascita della Repubblica. C'è oggi con la piena pandemia in corso, attorniata dall'amore dei suoi familiari.
Nonna Maria Grazia è il perno centrale di una famiglia unita. A lei guardano figlie, nipoti e discendenti tutti. "Abbiamo lavorato tanto. Ci siamo dedicati all'agricoltura coltivando prima il tabacco e poi i peperoni di Pontecorvo", racconta spesso. Quella di Maria Grazia Caporuscio è la storia di una vita vissuta tra il lavoro, la famiglia e nelle le tradizioni agricole della zona.
Una generazione che ha contribuito al miracolo economico e che ancora oggi insegna tenacia e umiltà. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino