Una ragazza armena di 22 anni, Satenik Kazarián, è affetta da una malattia rara che i medici non sono stati in grado di diagnosticare con precisione: invece delle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In un solo giorno se ne formano fino a trenta, e negli ultimi due mesi, le sue giornate della ragazza iniziano con la rimozione di queste particelle appuntite e trasparenti dagli occhi. Un processo doloroso che ha trasformato la sua vita in un inferno, come ha confessato lei stessa al canale Mir 24.
Né gli oftalmologi né il neuropatologo sono riusciti a diagnosticare il singolare fenomeno. Tempo fa, le furono prescritte delle gocce e alcuni antibiotici, ma dopo averli assunti per un paio di giorni, le strane lacrime smisero di formarsi, tuttavia le condizioni generali di Satenik peggiorarono drasticamente, quindi smise di prenderle.
Il caso della giovane donna ha attirato l'attenzione delle autorità del paese. Il viceministro della sanità dell'Armenia, Oganés Arutiunián, ha dichiarato che tra breve si terrà un convegno medico per affrontare le possibili cause della formazione di questi cristalli e offrire alla ragazza un trattamento adeguato.
Alcuni medici ritengono che il caso di Satenik potrebbe essere una malattia metabolica chiamata cistinosi, una mutazione genetica che provoca un accumulo nei lisosomi dell'amminoacido cistina, che forma cristalli nelle cellule e può colpire gli occhi, i reni e altri organi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino