È morto Hubert de Givenchy, fondatore del celebre marchio dell'alta moda francese. Givenchy aveva 91 anni. «Monsieur Givenchy si è spento nel sonno sabato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il conte Hubert de Givenchy fu fondatore dell'omonima maison sinonimo di glamour francese, autore della trasformazione di Audrey Hepburn in Sabrina e in un'eterna icona d'eleganza, ma anche creatore degli abiti indossati dalle donne più famose della seconda metà dello scorso secolo, da Jacqueline Kennedy Onassis alle principesse Grace a Caroline di Monaco, da Greta Garbo a Marlene Dietrich, da Lauren Bacall a Elizabeth Taylor.
Tutti personaggi femminili per cui Givenchy ha rappresentato il sarto d'elezione, ma nulla a che vedere con lo speciale rapporto che si creò con Audrey Hepburn, diventata dal primo incontro nel '53 la sua musa e fonte d'ispirazione. L'incontro tra il couturier e l'attrice avvenne per il guardaroba del film cult Sabrina interpretato dall' indimenticabile attrice. Ma Givenchy aveva pensato di aver ricevuto nel suo atelier la Hepburn «sbagliata»: «Credevo fosse Katharine, di cui ero fan». «Mi chiese di disegnarle il guardaroba per Sabrina. Io ero a metà collezione, ma le mostrai alcuni modelli che sembravano tagliati per lei» raccontava il couturier a Yann-Brice Dherbier, autore della biografia dell'attrice, L'intramontabile fascino dell'eleganza.
Nato a Beauvais, nel nord della Francia, nel 1927, Hubert James Taffin de Givenchy aveva lasciato la sua città natale per trasferirsi a Parigi a 17 anni, contro la volontà della famiglia, perché voleva lavorare in una casa di moda. Il debutto dello stilista blasonato avvenne con Jacques Fath. Intanto il giovane Hubert studiava all'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts, a Parigi. Nel 1946 cominciò a collaborare con Robert Piguet e nel 1947 con Lucien Lelong prima e con Elsa Schiaparelli poi, diventando il direttore artistico della boutique di Place Vendome. Nel 1952, a 27 anni, Givenchy fondò l'omonima maison in Rue Alfred de Vigny, a Parigi. Per la sua prima collezione presentò i «Separates», mises composte da bluse eleganti e gonne leggere che univano linee costruite e semplicità, uno chic che contraddistinguerà il suo stile per 40 anni. Il successo fu immediato. In particolare destò grande interesse la blusa «Bettina» dedicata alla più famosa mannequin dell'epoca, Bettina Graziani.
L'anno successivo avvenne l'incontro con Audrey Hepburn che divenne la sua musa, incarnando l'ideale estetico femminile da sempre ricercato nelle sue creazioni.
Il Mattino