I Millennials (i nati dal 1981) sono malati di perfezionismo, boom negli ultimi 25 anni

I Millennials (i nati dal 1981) sono malati di perfezionismo, boom negli ultimi 25 anni
Sommersi da un'onda crescente di perfezionismo. Così appaiono soprattutto i giovani secondo un recente studio guidato dalla Saint John University di York, nel Regno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sommersi da un'onda crescente di perfezionismo. Così appaiono soprattutto i giovani secondo un recente studio guidato dalla Saint John University di York, nel Regno Unito, e dalla Dalhousie University, in Canada, pubblicato su Personality and Social Psychology Review. La ricerca, una meta-analisi di 77 studi che hanno coinvolto complessivamente 25mila persone (dai 15 ai 49 anni, circa due terzi dei quali donne) evidenzia che il perfezionismo è aumentato notevolmente negli ultimi 25 anni e che colpisce allo stesso modo uomini e donne.


 
«Dalla ricerca -spiegano due degli studiosi che l'hanno condotta, Simon Sherry e Martin M. Smith, su The Conversation - è emerso che i giovani di oggi sono più perfezionisti che mai. Il perfezionismo è aumentato dal 1990. Ciò significa che i Millennials vi lottano più delle generazioni precedenti - una scoperta che rispecchia i risultati di ricerche precedenti». Ricordiamo che i Millennials sono tutti quelli nati dal 1981. Le cause del perfezionismo sono complesse secondo i ricercatori. Un suo aumento deriva dal fatto di essere inseriti in una realtà sempre più competitiva, dove la provenienza sociale e le prestazioni contano eccessivamente e la vincita e l'interesse personale sono enfatizzati. Anche genitori che esercitano troppo controllo e sono critici possono favorire lo sviluppo del perfezionismo e infine non va trascurato il peso dei social media, con post che mostrano vite irrealisticamente "perfette". Tutto ciò fa si che i Millennials siano circondati da troppi parametri su cui misurare il loro successo o fallimento. Un'antidoto possibile c'è secondo i ricercatori e risiede nell'amore incondizionato.


Quello per cui i genitori apprezzano i figli per qualcosa di più delle loro prestazioni o del loro aspetto. 
«I genitori - concludono gli studiosi - devono essere meno critici e iperprotettivi, insegnando ai propri figli a tollerare e imparare dai loro errori, sottolineando al contempo quanto sia importante impegnarsi per ciò in cui si crede rispetto alla ricerca irrealistica della perfezione».     Leggi l'articolo completo su
Il Mattino