La sua pagina “Il mio viaggio a Napoli”, nata durante il lockdown per il rilancio della città dopo il Covid, conta un milione di followers. Ed ora Giuseppe Russo ha scritto anche un libro, “I racconti di Parthenope” (Albatros) in cui racconta il suo amore per la città. Oggi, venerdì 10 giugno, la presentazione e il firmacopie alle 18.30 al Gran Caffè Gmbrinus.

«La finalità del libro è quella di avvicinarmi al mio pubblico di facebook, ho avvertito l’esigenza di essere più vicino ai miei numerosi followers che con il loro appoggio mi hanno permesso di crescere tanto, non solo come pagina, ma anche come persona. Non ho l’abitudine di rispondere ai mille e più commenti che ricevo sotto i miei post, ma solo per questione di tempo, per cui mettere per iscritto parte della mia vita mi è sembrato un modo piuttosto idoneo a raggiungere il mio scopo. Il libro si compone di 3 racconti di fantasia che però in parte sono anche autobiografici, molti sono i riferimenti alla mia vita privata, al mio vissuto», spiega Giuseppe. Dai personaggi famosi come Maradona che l’autore ha incontrato da bambino al teatro, fino ai miti di Napoli e al senso di appartenenza che emerge forte nei tre racconti.