Dai residui ferrosi alle opere d'arte: l'omaggio all'amore di un giovane artista napoletano

Dai residui ferrosi alle opere d'arte: l'omaggio all'amore di un giovane artista napoletano
Dall'imprenditoria all'arte. Invasione di cuori con Davide Pisapia, il giovane 28enne napoletano che trasforma il ferro dell'azienda di famiglia in opere d'arte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dall'imprenditoria all'arte. Invasione di cuori con Davide Pisapia, il giovane 28enne napoletano che trasforma il ferro dell'azienda di famiglia in opere d'arte che "gridano" amore. Per San Valentino - e non solo - nella hall del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo spazio all’esposizione di cuori e sculture raffiguranti l’essere umano. Il giovane artista, classe 1988, Davide Pisapia (Alter Ego) lavora il ferro che, tra saldature e colorazioni, si trasforma in opere di design. Dieci i cuori esposti in hotel fino al 31 marzo (ingresso libero). Tra sculture in ferro e particolari installazioni sono declinate le tematiche dell’amore a partire dall’uomo che le genera. In mostra anche opere inedite.

 


“Il nostro intento - spiegano l’imprenditore Salvatore Naldi e la direttrice dell'albergo Barbara Brunelli - è quello di far sì che l’albergo venga concepito quale location a servizio della città, una sorta di spazio museale aperto ad eventi che possano far conoscere Napoli, attraverso le sue creazioni, ad un pubblico sempre più ampio. Dopo le personali di Lello Esposito, Ria Lussi e Riccardo Dalisi ospitiamo le opere di un giovanissimo artista che lavora con tanto entusiasmo e passione”.
Cuori a pezzi, labirinti tortuosi, sentimenti forti e duraturi e percorsi attorcigliati, per un viaggio fatto di tanto amore, perché l’arte vuole il suo posto nel “cuore” di tutti. “In questa mostra - dichiara Davide Pisapia - sorvoleremo una piccola parte di un mondo troppo grande da essere scoperto nel profondo. Ci inoltreremo in alcune delle infinite sfaccettature dell’amore, utilizzando la tipica forma folkloristica del cuore, un simbolo riferito alla spiritualità, all'emotività e alla moralità degli individui”.
 
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino