Marco, affetto da sindrome di Down, canta il suo rap contro il bullismo: «Minacciato da compagni e professori»

Marco, affetto da sindrome di Down, canta il suo rap contro il bullismo: «Minacciato da compagni e professori»
Aspirante rapper ha fatto commuovere tutti con la sua esibizione a Tu si que vales. Marco Baruffaldi ha 22 anni e viene da Castelfranco Emilia, il suo sogno è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Aspirante rapper ha fatto commuovere tutti con la sua esibizione a Tu si que vales. Marco Baruffaldi ha 22 anni e viene da Castelfranco Emilia, il suo sogno è diventare rapper, ma la sua storia, nonostante la giovane età, è triste e complicata.




Marco è affetto dalla sindrome di Down, ma questa malattia per lui non è stato un impedimento e ha sempre rincorso i suoi sogni, purtroppo però non tutti sono della stessa idea. Il giovane da anni lotta contro il bullismo, quando andava a scuola è stato picchiato e minacciato dai suoi compagni e non solo. Marco ha però potuto contare sempre sulla sua famiglia, sull'appoggio di suo papà perché la mamma, purtroppo, non c'è più: scomparsa quando lui era poco più che bambino. A lei dedica la sua poesia il 22enne e tutti coloro che lo hanno bullizzato è dedicato il grande successo che ha scatenato nello studio televisivo.

Applausi e lacrime per questo giovane che non si arrende e che ha raccontato gli abusi subiti in un libro, perché non è tacendo che si vincono le battaglie e lui, da vero guerriero, ha voluto parlare. «A scuola sono stato maltrattato brutalmente. Un ragazzino mi picchiava continuamente, mi minacciava. E ho subito di peggio da un insegnante di sostegno: mi prendeva a sberle, mi pestava i piedi, mi insultava. Mi seguiva con l’auto per minacciarmi, perché non voleva che lo dicessi ai miei genitori. E  io  non  ho mai detto niente», racconta attraverso il suo rap. La storia di Marco ha commosso anche i giudici, nemmeno Maria De Filippi, nota per il suo autocontrollo, ha potuto trattenere le lacrime.

Proprio Maria ha voluto fare un regalo a Marco, la promessa di contattare il rapper J-Ax: «Lui è molto sensibile a questi temi. Se glielo chiedo, accetterà di cantare con te un pezzo di questa canzone». Marco sicuramente tornerà sul palco dello show e magari lo sentiremo anche in un duetto.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino