Pamela Prati, il film «Mark Caltagirone, una storia italiana» arriva a Roma dopo lo stop dei legali

Pamela Prati, il film "Mark Caltagirone, una storia italiana" arriva a Roma dopo lo stop dei legali
«Questo film non s'ha da proiettare». Parafrasando un celebre verso manzoniano sembrava questo il destino di “Mark Caltagirone, una storia italiana”....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Questo film non s'ha da proiettare». Parafrasando un celebre verso manzoniano sembrava questo il destino di “Mark Caltagirone, una storia italiana”. Eppure il cortometraggio ispirato alla storia di Pamela Prati e del suo fantomatico fidanzato arriva a Roma dopo essere stato ostacolato dai legali della showgirl. La vicenda al centro del film diretto da Gianni Ippoliti ha monopolizzato la scorsa stagione televisiva e appassionato gli utenti dei social.


Il trailer del discusso fanta-thriller doveva essere proiettato per il 26 luglio al Festival del Cinema di Maratea, ma è stato bloccato dai legali della Prati che hanno diffidato l'organizzazione delle Giornate del Cinema Lucano a proiettare il corto di circa due minuti e mezzo «perché - come ha spiegato lo stesso Gianni Ippoliti - secondo gli avvocati della Prati si preannuncia altamente lesivo per la showgirl e quindi potrebbe danneggiarla».

Il film sarà proiettato per la stampa il 19 settembre al Palazzo dell'Informazione, in piazza Mastai a Roma, sede dell'agenzia di stampa Adnkronos. Presente, oltre a Ippoliti, anche il cast del film. Fabiana Latini interpreta Pamela Prati, mentre il misterioso Mark Caltagirone ha il volto di Massimo Di Carlo. 

Sulla scelta di fare un film sull'argomento il regista spiega: «Dopo mesi che si è parlato di questa storia, con la fine dei palinsesti invernali, gli italiani sono stati lasciati 'scoperti' e 'in sospeso'. Abbiamo fatto un fanta-thriller ispirato a Ionescu e quindi al teatro dell'assurdo... Nella mia pellicola Mark Caltagirone esiste e si vuole sposare». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino