Il centro culturale comunale di Piano di Sorrento sarà presto intitolato a Ferdinando Imposimato, il politico, avvocato e magistrato scomparso il 2 gennaio dello scorso...
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L'intitolazione, dunque, avverrà a poco più di un anno dalla scomparsa di Imposimato, sebbene la normativa attualmente in vigore nel nostro Paese imponga un lasso di tempo di almeno dieci anni tra la morte di una persona e l'eventuale attribuzione del suo nome a una strada, una piazza o un edificio pubblico. Ciononostante, il 21 maggio scorso la giunta comunale di Piano di Sorrento ha proposto l'intitolazione del centro culturale al magistrato; ora arriva l'ok dalla Prefettura. Un iter avviato e praticamente concluso a tempo di record, quindi, alla luce dei particolari meriti di Imposimato: «Il giudice - si legge nel provvedimento firmato dai vertici dell'Ufficio territoriale di governo - è ricordato per aver profuso tutte le sue energie per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, impegnandosi sempre in difesa dei valori di giustizia e di uguaglianza, e nel contrasto alla criminalità organizzata nel pieno rispetto delle regole di trasparenza e legalità».
In città, quindi, è tutto pronto per la cerimonia di intitolazione alla quale l'amministrazione comunale, capitanata dal sindaco Vincenzo Iaccarino, sta già lavorando: «Stiamo definendo la data e le modalità di svolgimento delle celebrazioni - fanno sapere dal Comune - Intendiamo esprimere in modo tangibile la gratitudine della collettività locale per l'impegno profuso dal giudice Imposimato nel campo della legalità e, nello stesso tempo, onorare la memoria di un uomo che rappresenta un esempio di onestà, rettitudine e altruismo per le nuove generazioni». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino