SENIGALLIA - La notte bollente tra una 56enne e due ventenni diventa un video a luci rosse e la donna, disperata, si rivolge ai carabinieri. Tra le numerose persone che ogni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La signora però era preoccupata perché si era accorta che uno dei due giovani, con cui aveva trascorso la notte hot, aveva lasciato il telefono acceso e aveva ripreso tutto. Nonostante fosse stata rassicurata sul fatto che il filmato sarebbe stato cancellato, la 56enne non era tranquilla. Si è sfogata in caserma e ha voluto far sapere ai due giovani che non conveniva fare sciocchezze con quel video, tipo pubblicarlo in rete, perché i carabinieri erano già stati informati e sarebbe bastato poco per risalire a loro.
Diversamente, come i militari le hanno spiegato, non era possibile sporgere denuncia sulle intenzioni prima che venisse commesso un reato. I carabinieri sempre più spesso risolvono i conflitti prima ancora che diventino problemi ingestibili e prevengono i reati proprio ascoltando la gente, come farebbe il migliore amico o lo psicologo a seconda dei casi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino