(foto archivio) Una comitiva di ragazzi del nolano in fuga durante un falò sulla spiaggia di Trentova. Motivo?...
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(foto archivio)
Una comitiva di ragazzi del nolano in fuga durante un falò sulla spiaggia di Trentova. Motivo? L'avvistamento di un fantasma.
La notizia è subito rimbalzata sui social network, centinaia le condivisioni, molti gli sfottò ai ragazzi che sono fuggiti a gambe levate spaventati dalla presunta entità paranormale.
Notizie di "visite paranormali" non sono nuove nella baia agropolese: sono anni che, ciclicamente, tornano a galla storie del genere.
Tutto iniziò nove anni fa con il ritrovamento sul cemento del Lido Trentova di un'impronta del piede di una bambina: si disse che era sicuramente un fenomeno paranormale, intanti credettero alla notizia e sisparse la paura.
Così numerose coppiette che frequentano la Baia di notte, hanno iniziato a denunciare esperienze paranormali e terrorizzanti, come le impronte di piccole mani che apparivano sui vetri delle macchine in sosta la notte.
Nei giorni scorsi un nuovo avvistamento dopo due anni di silenzio: "L'acqua - racconta Tommaso, uno degli studenti nolani in vacanza ad Agropoli - ha subìto un increspamento. Altre persone che erano lì vicino a noi ma di altri gruppi sono state attratte da questo singolare movimento. Io dapprima ho fissato l'acqua ma poi ho visto quella cosa, tra lo scoglio e la porzione di roccia, che veniva verso di noi e siamo scappati per il panico". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino