Psoriasi, dai sintomi alle cure: la qualità della vita ritrovata

la campagna mette a disposizione dei pazienti risorse per aiutarli a migliorare il dialogo con lo specialista

Psoriasi
In Italia si registrano 2,3 casi di psoriasi per 1.000 persone all’anno e sono oltre 1,5 milioni le persone che convivono con questa malattia. Un numero enorme, se si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

In Italia si registrano 2,3 casi di psoriasi per 1.000 persone all’anno e sono oltre 1,5 milioni le persone che convivono con questa malattia. Un numero enorme, se si considera che psoriasi e artrite psoriasica sono patologie che hanno un forte impatto sulla qualità di vita e un costo sociale altissimo. Tra i maggiori esperti del campo, Giuseppe Monfrecola, presidente della Società italiana di dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie sessualmente trasmesse (SIDeMaST), spiega che «la psoriasi è più diffusa di quanto possa sembrare».

L’esperto aggiunge: «Le sedi corporee maggiormente colpite sono il cuoio capelluto, i gomiti, le ginocchia, il tronco, le mani, i piedi e le unghie». Per sostenere, informare e incoraggiare le persone colpite da psoriasi è partita la campagna “Psoriasi c’entro anch’io”. Il messaggio è quello di non arrendersi alla psoriasi e all’artrite psoriasica, ma riprendersi i propri spazi di vita e affrontare a viso aperto la malattia perché oggi può essere trattata. Per incoraggiare i pazienti a passare all’azione nel percorso, parlandone con lo specialista e, nel caso, rivolgendosi ai Centri specializzati, la campagna fa la leva su immagini realistiche delle due malattie che mostrano le conseguenze della loro progressione in assenza di trattamento accompagnate da frasi che caratterizzano l’atteggiamento di sfiducia e rassegnazione condiviso da molti pazienti.

Sul portale www.psoriasicentroanchio.it la campagna mette a disposizione dei pazienti risorse per aiutarli a migliorare il dialogo con lo specialista e a raccontare in maniera accurata i propri sintomi e l’impatto sulla vita quotidiana, insieme con informazioni sulle patologie e la mappa dei Centri specialistici, che consente di individuare la struttura di riferimento più vicina a casa. Una parte del sito web rimanda anche alle storie di persone con artrite psoriasica come David, Maria e Ria «che grazie alle terapie, al supporto di specialisti esperti, all’affetto dei familiari oggi controllano la malattia e si sono riprese i loro spazi». Le loro esperienze sono presentate in un video. Ad esempio. David a 27 anni ha iniziato ad avere i primi sintomi e sino al 2013 è riuscito ad avere una vita regolare. Poi il suo corpo si è come “bloccato”. Da quel momento la sua vita è cambiata, con ripercussioni anche sul lavoro, ma con la collaborazione tra dermatologo e reumatologo «la sua malattia è ora totalmente sotto controllo». Vicenda a lieto fine, possibile seguendo le cure più efficaci indicate da un team multidisciplinare di esperti.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino