OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«Per una scuola come la nostra, il rapporto tra formazione e istruzione, impresa e lavoro è al centro del percorso». Così Mario Sironi, preside dell'istituto professionale di Stato «Vincenzo Telese» di Ischia, prestigioso riferimento per gli addetti del comparto turistico, ha introdotto l'incontro tra gli studenti e il management dell'hotel Pagoda di proprietà della famiglia Mazzarella, cogliendo immediatamente il valore dell'appuntamento. Dopo la premessa di Valeria Di Martino, referente dell'Unione Industriali di Napoli per l'«Educazione e formazione», è stata Marina Mazzarella, titolare insieme al padre Francesco ed alla sorella Gianna della struttura, a catturare l'attenzione dei ragazzi. La giovane responsabile del personale dell'albergo che vede ormai in dirittura d'arrivo un prezioso restyling avviato nel 2020, ha declinato le parole chiave: «Il nostro è un life style hotel, caratterizzato da qualità, design e concept moderno».
Innovazione hi-tech e storia si combinano in un'impresa che negli Anni Novanta era nata come residence, in un'epoca in cui le vacanze potevano durare tre mesi. «L'idea di turismo e di soggiorno è cambiata e ci siamo orientati verso una clientela sempre più esigente. Lo scorso anno - ha sottolineato Marina Mazzarella - il mondo si è accorto di Ischia, considerandola l'isola più bella: stiamo al passo con la realtà, anticipando i trend». Sono 55 le camere ristrutturate dell'hotel Pagoda, connotate da servizi al top, a cominciare da Luigi il digital concierge, l'applicazione che consente ai clienti di effettuare il check-in e creare un diario di viaggio, ordinare un caffè, avere un'edicola dedicata, inviare cartoline e souvenir, senza rivolgersi al cameriere.
Le camere sono state ridotte da 70 a 55, e rifatte pensando a ogni dettaglio; così il ristorante «Al Faro», rinnovato come atmosfera e proposta, che permette di fare colazione in terrazza o cenare a lume di candela a ridosso dell'acqua; il beach bar per uno snack d'impostazione internazionale; la piscina, e così via, passando dall'«amore per la Thailandia che si concretizza nella ricerca di piatti thai e fusion che, nel menù, si esalteranno con combinazioni di profumi mediterranei. E, ancora, la realizzazione di una piccola Spa con una piscina, e cinque cabine massaggi». Il sapore dell'ospitalità è tutto, in un contesto green attento alla sostenibilità dei prodotti usati e alle energie rinnovabili; e a non perdere chance di mercato. Ci sarà una sala-business per 40 posti e, grazie alla presenza di due cucine, si potranno organizzare eventi fino a 200 invitati. La sfida è accattivante perché il Pagoda hotel a quattro stelle lusso aspira a salire di categoria. «È il nostro obiettivo», conclude Marina Mazzarella. Alle porte dell'estate i turisti americani, inglesi, australiani sono in fila per prenotare. Sono i cosiddetti altospendenti e distribuiscono ricchezza sul territorio.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino