Andare in un ristorante stellato o comunque presenziato da un grande chef e non trovarlo. È probabilmente questo concetto che ha spinto Antonia Klugmann a prendere una...
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«È più che altro una questione pratica - spiega a Repubblica - Partecipare a Masterchef per me significa chiudere il mio ristorante, L’Argine, perché non posso essere presente in cucina. Quest’estate ho deciso di restare a Vencò». Una scelta di cuore, che vuole riavvicinarsi al suo mondo. Quello per cui ha lottato anni sfidando anche la sfortuna di un incidente che per almeno un anno l'ha tenuta lontana dai suoi fornelli.
«Non è una decisione presa d’impulso - prosgue la Klugmann - ci ho riflettuto parecchio perché ammetto di aver raccolto tante opportunità dall’esperienza di Masterchef e il mio ristorante ora è sempre pieno, sia a pranzo che a cena». Motivo che la sta spinfendo a nuovi progetti, sia estetici con una ristrutturazione del locale che culinari dove vorrebbe inserire una parte dedicata totalmente alla pasticceria.
Ma la chef non ha alcuna intenzione di sputare nel piatto dove ha mangiato. E non critica l'espolosione del mondo food sul grande schermo. «Ben venga la televisione ed è bene che i cuochi la occupino - sottolinea - a patto che non ci trasformi in qualcosa che non siamo: io sono la cuoca di un piccolo ristorante in mezzo alla campagna, con sedici coperti e un orto da curare». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino