Billy Elliot, il musical sospeso a teatro: «Fa propaganda gay e corrompe i giovanissimi»

Billy Elliot, il musical sospeso dal teatro: «Fa propaganda gay e corrompe i giovanissimi»
Un film di culto, diventato anche un musical di successo, capace di fare tappa nei teatri di tantissimi paesi del mondo: la storia di Billy Elliot è piaciuta (quasi) a...

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Un film di culto, diventato anche un musical di successo, capace di fare tappa nei teatri di tantissimi paesi del mondo: la storia di Billy Elliot è piaciuta (quasi) a tutti. In Ungheria, infatti, una feroce critica da parte di Magyar Idök, un quotidiano conservatore molto vicino al premier Viktor Orban, ha portato alla sospensione dello show dal teatro nazionale dell'Opera, a Budapest.




Il motivo? La storia del ragazzino che sogna di diventare un ballerino, contro la volontà del padre che lo vorrebbe pugile, secondo la destra ungherese farebbe propaganda gay e corromperebbe i giovanissimi, inducendoli ad abbracciare l'omosessualità. «I ragazzini non sono ancora formati, vedere quel musical potrebbe influire sulle loro inclinazioni sessuali», avvertiva il giornale ungherese, il cui editoriale ha avuto una vastissima eco ed ha influito in modo decisivo nella decisione di sospendere le 14 date estive già programmate nel teatro della capitale.



«Si è sviluppata una campagna negativa di stampa, che ha influito negativamente sulla vendita dei biglietti, per questo abbiamo deciso di cancellare le date. Chi ha già acquistato i biglietti sarà rimborsato», ha dichiarato in merito Szilveszter Óková, il direttore del teatro dell'Opera. Niente da fare, quindi, per chi vive a Budapest e aveva intenzione di assistere ad uno dei musical più apprezzati di sempre.
 
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Il Mattino