Non è semplicemente una cover, ma è un omaggio a Calcutta e a Francesco Lettieri, regista di tutti i suoi videoclip, questa versione in napoletano di “Cosa mi...
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«Calcutta, pur non essendo napoletano, è molto legato alla nostra città – spiega la cantautrice –. E mi sembrava che questa canzone, con cui è diventato famoso e che ha segnato una svolta nella musica italiana, rendesse ancora di più cantata nella nostra lingua. Non è stato facile fare la traduzione letterale, perché Calcutta ha una scrittura molto originale, ma proprio per questo è stato anche molto divertente. Ho iniziato dal ritornello e ho sentito che il napoletano accentuava l’atmosfera malinconica della canzone. Così sono andata avanti e tradotto tutto il testo. E, da quando è uscita la mia versione su Youtube qualche giorno fa, qualcuno mi dice che gli viene di cantarla più in napoletano che in italiano. Vuol dire che funziona».
Anche girare il video non è stato un gioco da ragazzi: «Volevamo che fosse identico, solo che al posto del ragazzino srilankese (il protagonista del videoclip originale, ndr) ci sarei stata io. In questo siamo state maniacali – racconta Oriana –. Alessia Maturi, che ha curato riprese e montaggio, si è studiata la regia di Lettieri, mentre Carmela Puca mi ha aiutata a cercare le location adatte. Poi ci sono stati altri amici che hanno collaborato e che ringrazio. E devo ringraziare anche tutti i commercianti coinvolti, che si sono resi subito disponibili a darci una mano. Come sempre, Napoli in queste occasioni si rivela una città speciale».
La cover-remake di Calcutta non è il primo video pubblicato da Oriana Lippa, che da qualche anno propone la sua musica sui suoi canali social: «Sono una cantautrice che scrive in napoletano, perciò chi mi segue magari si aspettava da me la cover di un brano di Pino Daniele o un classico della nostra musica, ma sarebbe stato scontato. Invece ho voluto misurarmi con brano italiano che mi piace, adattandolo al mio stile. E poi adoro Francesco Lettieri, penso che il lavoro che ha fatto con Liberato sia straordinario. Ecco perché la scelta è ricaduta su questa canzone». E dopo l’omaggio al regista partenopeo e al cantautore di Latina per lei sono in programma altre novità: «Il mese prossimo uscirà il mio primo singolo ufficiale prodotto da Phonix, mentre il 21 giugno, al Riot Studio di via San Biagio dei Librai, terrò il mio primo concerto a Napoli». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino