Giorgio Panariello in lacrime a Domenica In: «Non ho mai conosciuto mio padre e mia madre...». Il comico toscano, giudice di Tale e Quale...
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Dopo aver speso parole di gratitudine e riconoscenza nei confronti dei due nonni che lo hanno cresciuto, Panariello ha poi parlato della madre: «Mia madre era una donna probabilmente non con grande profondità e intelligenza - ha detto l'attore, ma senza rabbia - fui dato ai nonni ad un anno e loro hanno sopperito e messo i tasselli dove mancavano. Mia nonna la mia prima fan». E sulla lettera al padre oggetto del monologo, Panariello ha rivelato di averlo scritto «perché si cresce, e certe sovrastrutture che ti fai nel tempo preferisci toglierle e pensi che sia meglio dire la verità. E dato che non si fa un soldo di danno....».
L'attore non ha nascosto di averlo fatto con la segreta speranza che il padre, vedendolo in tv, potesse riconoscerlo e presentarsi alla sua porta. «Nella mia carriera - ha osservato - sono spuntati parenti come funghi, ma lui non è spuntato, quindi evidentemente non sa che sono io. Succede. Da ragazzino ne ho sofferto, i bambini sono crudeli e te lo fanno pesare, oggi una cosa del genere non accadrebbe. Mi difendevo come potevo, dicevo: Guarda che ora ti viene a prendere...». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino