L’attrice francese Dominique Blanchar, vestale del teatro esistenzialista, con una breve carriera cinematografica, consacrata dalla direzione di Michelangelo Antonioni,...
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Nata a Parigi il 2 giugno 1927, figlia di attori, Dominique Blanchar è stata particolarmente attiva a teatro, ottenendo due volte il Prix Molière. In palcoscenico fu diretta a più riprese da Louis Jouvet, poi da Jean-Louis Barrault, Jean Le Poulain, Jean Mercure, François Périer e anche dallo scrittore Albert Camus (“Le Chevalier d’Olmedo”).
Al cinema, Blanchar esordì nel 1949 nel film “Il segreto di Mayerling” diretto da Jean Delannoy. Ha poi lavorato negli anni ‘50 e ‘60 con i registi Anatole Litvak, Luis Saslavsky, Robert Vernay e Pierre Granier-Deferre. Tra i suoi film “Dinamite e simpatia”, “Il segreto di una stella” e “Questo corpo tanto desiderato”. Prima di dividersi soprattutto tra teatro e televisione, nel 1960 Antonioni la scelse per recitare nel film “L’avventura” (1960) a fianco di Gabriele Ferzetti, Monica Vitti e Lea Massari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino