«Fellini si rifiutò di produrre Accattone»

«Fellini si rifiutò di produrre Accattone»
«Fellini si rifiutò di produrre Accattone. Dopo il primo no Pier Paolo Pasolini, che aveva grande stima di lui, e lo considerava un amico, girò una scena del...

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«Fellini si rifiutò di produrre Accattone. Dopo il primo no Pier Paolo Pasolini, che aveva grande stima di lui, e lo considerava un amico, girò una scena del film per convincerlo ma Fellini rifiutò di nuovo. A un certo punto Fellini disse a Pier Paolo che gli sarebbe servito come protagonista Mastroianni, ma Pasolini gli rispose che non c'entrava niente». Lo ha raccontato Ninetto Davoli oggi alla Festa del cinema di Roma durante la prsentazione del libro 'Tonino Delli Colli, mio padrè (Art Digiland), scritto dal figlio del grande direttore della fotografia, scomparso nel 2005. Legato da veri e propri sodalizi con maestri come Pasolini, Fellini, Leone, Risi, Monicelli, Tonino Delli Colli ha collaborato nella sua lunga carriera fra gli altri anche con Lina Wertmuller, Marco Bellocchio, Louis Malle, Roman Polanski, fino a Roberto Benigni per La vita è bella. «Tra Delli Colli e Pier Paolo c'era un rapporto di grande affetto anche se un po' nascosto, non si sono mai dati del tu - ha aggiunto Davoli -. E anche per me Tonino è stato fondamentale come persona e nella professionalità. Mi ha aiutato a capire come si sta davanti alla macchina da presa. Era un grande uomo».
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Il Mattino