Franco Ricciardi, «Treno» conquista il secondo disco d'oro dopo 30 anni: «Una rinascita»

Il brano è stato realizzato nel corso degli anni in due versioni

Franco Ricciardi, «Treno» conquista il secondo disco d'oro dopo 30 anni
Il brano «Treno» di Franco Ricciardi conquista il disco d'oro portando il cantante napoletano a conseguire ben due dischi d'oro in poco più di un mese....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il brano «Treno» di Franco Ricciardi conquista il disco d'oro portando il cantante napoletano a conseguire ben due dischi d'oro in poco più di un mese. «È come se la canzone fosse rinata - dichiara Franco- l'anima è rimasta sempre la stessa ma ha cambiato pelle!».

Il riferimento dell'autore sta nel fatto che «Treno» scritto da Mariano Alfano e Toro Fabiani è un brano uscito per la prima volta nell'album «Primo lato A» nel 1994, successivamente nel 2014 nell'album «Figli e Figliastri» ed il singolo viene cantato dall'autore insieme a Rocco Hunt. Da qui l'idea di rinascita, come se al pezzo «sia stata data la possibilità di una nuova vita» sottolinea Franco.

Ad oggi «Treno» con ben 50mila copie vendute è uno dei brani più ascoltati del cantante napoletano e anche dei più amati. Solo domenica scorsa Franco si è esibito proprio con «Treno» nella trasmissione «Domenica In» condotta da Mara Venier su RaiUno e per cui ha scritto la sigla insieme ad Andrea Sannino. «Sono molto affezionato a questo pezzo anche perché mi ricorda di quando cantai la mia prima canzone» ha sottolineato.

«Fu quando i miei genitori festeggiarono il loro anniversario di matrimonio e nella stessa stanza dove sono nato, nello stesso angolo dove dieci anni prima era posizionato il letto, sistemarono microfono e casse ed io mi esibii in “Treno do sole” di Mario Merola. In quella stanza nacqui due volte, prima come Francesco e poi come Franco. Oggi la notizia di questo secondo d'oro mi riempie il cuore, una gioia immensa» conclude Franco Ricciardi.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino