Gianrico Tedeschi ha trascorso una vita sulle scene e la sua è stata molto lunga. Oggi, infatti, l'attore e doppiatore milanese compie 100 anni. È nato il 20...
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Nato nel 1920, è partito per la Seconda Guerra Mondiale appena ventenne ed è finito in un lager nazista in Germania. Persino durante la prigionia non ha dimenticato l'amore per il teatro e ha iniziato a recitare con i suoi compagni. Una passione che lo accompagnava sin da quando era bambino, quando suo padre lo accompagnò a vedere Ermete Zacconi in “Spettri” di Henrik Ibsen. La pièce del padre del dramma borghese lo colpì per la potenza del suo realismo e una volta finita la guerra potè seguire i suoi sogni e iscriversi all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio d'Amico di Roma.
Per il suo debutto fu diretto dal grande Giorgio Strehler per poi proseguire la carriera dividendosi tra teatro e cinema. Ha lavorato con registi come Luca Ronconi e Luchino Visconti e diviso il set con attori del calbro di Anna Magnani, Marcello Mastroianni e Romolo Valli. Negli ultimi anni ha avuto accanto giovani interpreti come Massimo Popolizio, Sergio Rubini o Marina Massironi.
In televisione è apparso negli storici sceneggiati Rai, è diventato un personaggio di Carosello e ha affiancato Raffaella Carrà. Ha recitato fino a pochi anni fa in “Dipartita finale” con la regia di Branciaroli. Il suo compleanno rappresenta l’occasione per celebrare l'uomo e l'interprete.
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Il Mattino