Febbre da tarantella. Prosegue la rassegna storica sulla musica e canzone napoletana a cura dell’Associazione Musica Libera. Appuntamento domenica 5 maggio alla...
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«La tarantella, rappresentativa dell’800 Napoletano, avrebbe potuto essere la danza nazionale del Regno di Napoli, al pari di un valzer, o perlomeno questa possibilità è stata vissuta soltanto fino all’unità d’Italia. Danza popolare per eccellenza, la cui caratteristica principale sono i saltelli veloci, ballata al suono di tamburi e mandolini, oggi viene eseguita come antico retaggio o recupero della tradizione», spiega Lucio De Feo, presidente di Musica Libera.
Lo spettacolo di tarantelle, alle 19 con le musiche eseguite dal vivo da Mimmo Maglionico al flauto e ottavino, Roberto Trenca alla chitarra classica e battente, e Carmine D’Aniello alle percussioni e voce. Il programma della serata prevede una suite comprendente Masaniello e Montemaranese, ma anche Lo Guarracino, La Danza di Rossini, La tarantella di Florimo -De Lauzieres, La Tarantella di Calace, e tante altre.
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Il Mattino